La Scarlatti Baroque Sinfonietta è un ensemble barocco a formazione variabile (dal gruppo da camera all’orchestra) che nasce nel 2019, in occasione delle celebrazioni del Centenario dell’Associazione Alessandro Scarlatti. L’Associazione Alessandro Scarlatti, ente morale dal 1948, fu fondata nel 1918 (il primo concerto fu realizzato nel 1919), con la finalità di far conoscere la musica antica italiana, che in quel periodo andava incontro ad un vero e proprio revival.
Tra i fondatori della Scarlatti non furono soltanto musicisti come Emilia Gubitosi più tardi affiancata da Franco Michele Napolitano o come Giovanni Tebaldini, ma anche scrittori come Salvatore Di Giacomo e persone di cultura come Maria De Sanna. La manifestazione inaugurale fu la prima esecuzione moderna di un oratorio di Emilio de’ Cavalieri: La Rappresentazione di Anima et di Corpo l’8 aprile 1919 nella chiesa di San Paolo Maggiore. L’idea di dare all’associazione il nome del grande compositore palermitano era venuta da Salvatore Di Giacomo, amico di Emilia Gubitosi, come racconta egli stesso, in uno scritto introduttivo alla pubblicazione di tutti i programmi di sala di quegli anni.
A oltre cento anni dalla sua fondazione l’Associazione Alessandro Scarlatti rappresenta un pilastro della vita musicale napoletana: in questo lungo periodo essa ha formato intere generazioni all’ascolto della musica, inventando anche geniali soluzioni organizzative come le Settimane di Musica d’Insieme o addirittura creando vere e proprie compagini orchestrali, come l’orchestra Alessandro Scarlatti, fondata nel 1949 all’interno delle attività dell’Associazione, e dal novembre del 1956 entrata a far parte dei complessi stabili della Radiotelevisione italiana. All’Associazione Scarlatti si deve anche la capillare valorizzazione dei luoghi d’arte della città di Napoli e della Campania e il certosino recupero del patrimonio organistico regionale con una rassegna specifica giunta oggi al ventesimo anno di attività. Negli ultimi anni è cresciuto l’impegno dell’Associazione Scarlatti per la valorizzazione dei giovani talenti, in particolare di quelli provenienti dai conservatori del Sud. Sono stati creati ben tre progetti (ScarlattiLab barocco, ScarlattiLab jazz, ScarlattiLabelectronics) che, sotto la guida di tutor di assoluto livello artistico e didattico mirano alla creazione di progetti inediti nei rispettivi ambiti (musica barocca, jazz e musica elettronica).
Da alcuni anni l’Associazione dedica ampio spazio della sua attività a progetti di formazione musicale nelle scuole (Progetto MusiCasanova) e a rassegne concertistiche dedicate specificamente al pubblico degli studenti (Parliamo di Musica per le Scuole). Pubblica una rivista di approfondimento musicologico (I Quaderni della Scarlatti) e una collana di graphicnovel di argomento musicale (Scarlatti Musicomics) , oltre che realizzare un’attività di formazione e perfezionamento musicale (Scarlatti master) . Nel 2022 ha incorporato per fusione i beni e la mission della Fondazione Alberto Curci.