Le interpretazioni di Maria Grazia Schiavo la affermavano come uno dei più interessanti soprani della sua generazione nel repertorio barocco, tradizionale e nel Bel Canto: Violetta ne La Traviata diretta da Nello Santi; Lucia nella Lucia di Lammermoor diretta da Roberto Abbado, Adina in Elisir d'amore diretta da Bruno Campanella, Pamina ne Die Zauberflöte, diretta da Michele Mariotti, Donna Anna nel Don Giovanni diretta da Christofer Hogwood, La Contessa di Folleville nel Viaggio a Reims, Konstanze nel Die Entführungausdem Serail, Gilda nel Rigoletto diretta da Stefano Ranzani.
Partecipa al concerto inaugurale diretto da Riccardo Muti per la riapertura, dopo il restauro, del Teatro di San Carlo a Napoli cantando il Veni Creator Spiritusdi Jommelli; va in tournée col Demofoonte di Jommelli diretto da Riccardo Muti, regia Cesare Lievi, ruolo di Dirceaa Salisburgo (Festival di Pentecoste), Parigi e Ravenna. Ottime le recensioni, tra cui quella del prestigioso Financial Times: “luminous, heart felt singing of Maria Grazia Schiavo as Dircea stoodout”. Scelta dal maestro Riccardo Muti per il Festival di Pentecoste2010 di Salisburgo canta nel ruolo di Amital ne La Betulia Liberata, oratorio giovanile di Wolfgang Amadeus Mozart.
La popolare trasmissione radiofonica La Barcaccia le ha dedicato un'intera puntata in occasione del suo debutto – con ottimo riscontro di critica – all'Opera di Roma nel ruolo protagonista di Konstanze de Il ratto dal serraglio, che mancava dal teatro romano da 38 anni. Partecipa alla Los Angeles Opera ad un gala in onore di Placido Domingo. Ha cantato nelloStabat Mater di Rossini nella Città del Vaticano di fronte al Presidente della Repubblica Napolitano ed a Papa Benedetto XVI. Nel settembre 2017 approda al Teatro alla Scala nel Tamerlano di Haendel interpretando il ruolo di Asteria al fianco di Placido Domingo, spettacolo con la direzione di Diego Fasolis e la regia di David Livermore che vince il Premio Abbiati. Gli impegni recenti e futuri includono La Traviata all'Opéra di Roma il Don Giovanni all'Opéra Royale de Liège, Les Contes d'Hoffmann al Teatro di San Carlo, Die Entführungausdem Serail al Grand Theatre de Genève, Rigoletto al Palau des Arts di Valencia.
Al Teatro del Maggio fiorentino sotto la direzione di Zubin Metha la Messa in tempore belli, La Semiramide, nel ruolo titolo, al Grand Theatre de Lausanne, La Gazzetta al ROF, Don Giovanni all’Opera Royale de Wallonie, Donna Anna, La Figlia del Reggimento al Teatro La Fenice e al Regio di Torino.